Storia e ricostruzione
La casa medievale De Haar fu probabilmente fondata già nel XIII secolo su un argine più alto lungo un affluente del Reno. De Haar viene menzionato per la prima volta negli scritti del 1391. In origine, il castello di De Haar era di proprietà di un membro della famiglia Van der Haar che, in qualità di servitore del principe vescovo di Utrecht, godeva di un prestigio tale da poter costruire una casa fortificata per sé e la sua famiglia. Non si conosce l'aspetto esatto di questa casa.
Nel XV secolo, il castello passò alla famiglia Van Zuylen grazie al matrimonio di Josina van de Haar con Dirk van Zuylen. Il castello ha probabilmente assunto la sua caratteristica forma pentagonale dopo essere stato distrutto durante le dispute tra il vescovo e la città di Utrecht nel 1482 e poi ricostruito.
Alla fine del XIX secolo, il barone Etienne van Zuylen van Nijevelt ereditò la tenuta De Haar, ormai in forte degrado, che era stata distrutta da varie tempeste e guerre nei secoli precedenti. Quando il barone incontrò e poi sposò Hélène de Rothschild a Parigi, decise di ricostruire il castello di famiglia come omaggio alla sua gloriosa famiglia.
Per questo, il barone decise di collaborare con l'architetto Pierre Cuypers, che ormai era diventato famoso per aver progettato il Rijksmuseum e la Stazione Centrale di Amsterdam. Il barone e Cuypers si accordarono per costruire il castello seguendo i contorni originali dell'antico maniero. Lo stile architettonico neogotico di Cuypers, che ricorda fortemente il Medioevo, si adattava bene al desiderio del barone di trasformare il castello in una sorta di museo di famiglia.
Lo stile di vita del barone era tutt'altro che medievale. Fu uno dei primi campioni di automobili e aerei e presidente del "Club Automobile de France" e dell'"Aéro Club de France". Anche nei Paesi Bassi svolse un ruolo importante in questo campo, diventando presidente onorario dell'Automobile Club olandese. In questo periodo, Etienne organizzò, tra l'altro, un rally automobilistico tra Parigi e Anversa nel 1898.
Il barone e la baronessa vogliono anche invitare i loro amici e parenti al castello e fare colpo su di loro, e così ogni sorta di comfort moderno entra nel castello per il momento. Acqua corrente calda e fredda, riscaldamento centralizzato, elettricità, bagno turco, cucina all'avanguardia e ascensore. Tutto questo è molto stravagante nei Paesi Bassi della fine del XIX secolo. Nemmeno la regina dispone di tanto lusso.
Il barone volle ricostruire il castello e il parco come un insieme perfetto, in modo da dare un'immagine esatta di come era il castello. Oggi, nel castello possiamo trovare anche qualcosa del gusto internazionale e lussuoso dell'epoca, dove il comfort va di pari passo con arredi raffinati e preziosi. Era soprattutto il barone che, insieme ai suoi ospiti, utilizzava De Haar come casa di campagna in agosto e poi in settembre.